Nausicaä della Valle del Vento è stato il primissimo film d’animazione dello Studio Ghibli, uscito nel 1984 quando addirittura lo studio non era ancora stato fondato.
L’opera di Hayao Miyazaki, che ricordiamo è tratta dal manga creato proprio dal famoso regista, è ancora oggi una pietra miliare dell’animazione e ha decretato sin da subito il successo, divenuto poi mondiale, dello Studio Ghibli.
A 35 anni di distanza dal debutto di Nausicaä, l’opera è ancora nel cuore di molti fan. Tra questi vi è Chris Tex, un regista brasiliano che, spinto dall’amore verso il film di Miyazaki, ha deciso di crearne un cortometraggio live-action.
Il primo teaser dura all’incirca 40 secondi, ma la qualità con cui è realizzato questo fan-film è incredibilmente elevata.
In questi pochi secondo possiamo vedere la protagonista Nausicaä camminare in un’area deserta proprio a ridosso di una foresta velenosa, lascito della guerra termonucleare avvenuta mille anni prima dell’inizio della storia. Nausicaä si avventura all’interno del luogo per scoprire un Ohm, un insetto gigantesco in grado di distruggere intere città.
Questo è solo un assaggio dell’intero cortometraggio, che, stando alle parole del regista Tex, è già stato completato e attualmente è in fase di post-produzione.
Per la realizzazione di questo live-action dedicato a Nausicaä ci sono voluti ben 4 anni di lavori, ma il regista vuole far sapere che il film sarà assolutamente no-profit, fatto al solo scopo di omaggiare i fan e il regista Hayao Miyazaki, che si spera possa vedere il cortometraggio prima o poi.
Molti fan giapponesi sono rimasti impressionati dalla qualità di questa breve pellicola, lasciando commenti entusiasti sul lavoro svolto da Tex.
Chissà se un giorno potremo vedere un vero lungometraggio live-action dedicato a Nausicaa. Dato che ormai gli adattamenti di famosi anime stanno diventando sempre più comuni a Hollywood, le probabilità non sono affatto basse.
Cosa ne pensate di questo cortometraggio? Vi è piaciuto lo stile fedele all’originale con cui è stato realizzato?
Via: Soranews24
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