"Super" è la prima parola che viene in mente pensando a Chris Evans. Non solo per il ruolo da supereroe che ha ricoperto nella saga Avengers, ma perché tra le tante star di Hollywood è uno di quelli che riesce a spiccare: per la sua bellezza, per il suo impegno sociale (su Twitter ha lanciato dei messaggi infuocati contro la politica di Trump) e per la sua bravura nel mettersi in gioco in ruoli sempre diversi.
Così, se lo avete amato nei panni di Capitan America e desiderate sapere di più sui personaggi che il bel Chris Evans ha interpretato al cinema, non resta che scoprire quali sono le sue 10 best performance (rigorosamente in ordine di uscita).
Non è un’altra stupida commedia americana (2001)
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Appena ventenne Evans partecipa al film parodia delle commedie adolescenziali, che a fine anni ’90 avevano avuto un grande successo di pubblico (da American Pie a Mai stata baciata). Qui interpreta Jake Wyler, il figo della scuola che scommette con gli amici sul riuscire a trasformare il brutto anatroccolo Janey nella reginetta del ballo. Il finale prevedibile è dietro l’angolo, e infatti scoperta la bellezza interiore di lei finirà per innamorarsene. Indimenticabile la scena di Evans nudo ricoperto nei punti più hot da uno sbuffo di banana split, che chiede alla ragazza “Hai fame?”. Un delizioso inizio di carriera.
I fantastici 4 (2005)
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Alcuni forse non ricordano che la prima vera tutina da supereroe indossata da Evans non è stata quella rossa, bianca e blu di Cap, ma quella nera e blu dei Fantastici 4 in cui interpreta Johnny Storm, la Torcia Umana. Siamo anni luce dal successo della saga Avengers: ideato da 20th Century Fox come una trilogia, il film non riceve molti consensi e si ferma al secondo capitolo (I fantastici 4 e Silver Surfer). Johnny Storm rimane però nel cuore di Evans, tanto che nel 2018, durante la promozione di Avengers: Infinity War, l’attore rivela uno dei suoi sogni: quello di un crossover tra Avengers e i Fantastici 4. Peccato che questo desiderio non si sia mai realizzato…
Sunshine (2007)
Una preparazione intensa per un progetto pieno di passione, questo è stato Sunshine per Evans che, nel film diretto da Danny Boyle, interpreta Mace l’ingegnere di bordo di Icarus, l’astronave in missione nello spazio per riaccendere il Sole che si sta spegnendo. L’attore ha l’occasione di poter lavorare con un grande regista e di mettersi in gioco con un personaggio complesso, che lo costringe a riflettere anche su questioni “elevate” (in quello stesso periodo Evans comincia ad avvicinarsi alla meditazione buddista).
Captain America – Il primo vendicatore (2011)
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Dopo una serie di film dimenticabili (tranne Scott Pilgrim vs. the World, in cui è uno dei Sette malvagi ex), per l’attore arriva il ruolo della vita: Captain America. I fan sanno bene che a convincere Evans ad accettare la parte fu Robert Downey Jr. Dopo ben due rifiuti ai Marvel Studios, Evans riceve una sua chiamata provvidenziale che lo convincerà a unirsi al fantastico cast. Per dieci anni riveste il ruolo più azzeccato della sua carriera, quello che gli ha permesso di conquistare non solo la fama ma anche una forte voce politica (contro Trump), prendendo posizione a favore dei diritti dei gay e delle donne. Una vera e propria fusione con l'eroico Cap!
(S)Ex List (2011)
Tra un film Marvel e l’altro, Evans ha il tempo di girare un paio di film di altro genere, come questa divertente commedia romantica che lo vede a fianco dell’esplosiva Anna Faris. Qui è un musicista squattrinato che vive nell’appartamento difronte alla bella e incasinata Ally, che lo coinvolge nella ricerca dei suoi ex convinta che tra loro ci sia il suo principe azzurro. In ogni scena Evans mostra una maturità attoriale che gli permette di amalgamarsi perfettamente alla leggerezza del film, un particolare che si nota solo quando non si è completamente distratte dal suo fisico pazzesco!
Puncture (2011)
Tratto da una storia vera, Puncture racconta di Mike Weiss, giovane e talentuoso avvocato con un problema di tossicodipendenza, che accetta il caso di un’infermiera punta da un ago infetto. Quando le aziende farmaceutiche verranno coinvolte nel caso, la storia prenderà una bruttissima piega. Guardando il film si ha l'impressione che l'attore non stia dando il meglio di sè; pare infatti che in quel periodo Evans soffrisse di violenti attacchi di panico provocati dallo stress a cui lo star system hollywoodiano sottopone i suoi attori. Apprezzabile la sua forza nell’affrontare un personaggio tormentato in un momento così difficile della sua vita.
Snowpiercer (2013)
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Tra il primo Avengers e Captain America: The Winter Soldier, Evans gira Snowpiercer, film tratto dalla serie a fumetti di fanstascienza post-apocalittica Le Transperceneige. Diretto dal regista sudcoreano Bong Joon-ho (Okja) e prodotto dalla casa di produzione di Park Chan-wook, il film è davvero una bomba. Evans interpreta Curtis, il capo dei ribelli che viaggiano sullo Snowpiercer, un treno che si sposta intorno alla Terra e su cui hanno trovato rifugio tutti i superstiti alla glaciazione. In una lunga intervista a Collider, Evans si è mostrato entusiasta del film, una delle esperienze più importanti della sua carriera.
Before we go (2014)
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Sembra che in molti attori prima o poi scatti la voglia irrefrenabile di passare dall’altra parte della macchina da presa. Anche Chris Evans ha ceduto a questa tentazione e nel 2014 ha debuttato alla regia con Before we go, la storia di due sconosciuti che trascorrono una lunga notte a New York conoscendosi, parlando delle loro paure e della loro idea d’amore. L’omaggio al film cult Prima dell’alba consente a Evans di mettere in luce il suo lato più riflessivo. Il film non convince al 100%, colpa di una sceneggiatura debole, ma la prova registica non è da cestinare. Consapevole dei limiti del film Evans è già alla ricerca di un nuovo script per dimostrare il suo talento registico!
Playing it cool (2014)
Rom-com che arriva appena alla sufficienza: lui si innamora di lei, ma poi scopre che è fidanzata. Lui pur di rivederla si finge amico, ma quando lei è a un passo dall’altare cerca in tutti i modi di conquistarla. Quando non imbraccia lo scudo di Cap, Evans ha un evidente bisogno di personaggi semplici, leggeri (forse troppo) che gli permettano di esplorare generi diversi. Il film non è di certo un capolavoro, ma vedere Evans nei panni dell'innamorato è sempre un dolce piacere.
Gifted (2017)
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Tenero e coccoloso, in questo film Evans è Frank un ragazzo che si prende cura della nipotina Mary, una bambina di sette anni intellettualmente dotata. I guai cominceranno a bussare alla porta quando la nonna della bimba e madre di Frank cercherà di separarli per permettere alla nipotina di frequentare una scuola speciale. In Gifted Evans è irresistibile nei panni di un uomo che sacrifica se stesso per il bene di una bambina. Un eroe, anche stavolta!
Tanti ruoli per tanti generi, anche se nella lista c'è un grande assente: una performance in un musical! Caro Chris, stupiscici.
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