Dieci anni fa una misteriosa catastrofe ha trasportato oltre 300mila abitanti di Philadelphia in una dimensione parallela abitata da mostri giganti, ribattezzata dagli scienziati Oblivion.
Se il governo ha ormai rinunciato a cercare di riportare a casa gli scomparsi, il dottor Nathan Cole continua imperterrito a viaggiare tra i due mondi, riportando di volta in volta a casa qualche superstite sperando, prima o poi, di recuperare anche su fratello Ed.
È questa la trama di superfice di Oblivion Song, serie a fumetti di fantascienza scritta dal papà di The Walking Dead Robert Kirkman e disegnata dall'italiano Lorenzo De Felici (con i colori di Annalisa Leoni), pronta a tornare in libreria il 16 maggio con il suo secondo volume.
Edito da SaldaPress sia in versione cartonata che brossurata, questo nuovo arco narrativo ruota tutto intorno alla scoperta del ruolo di Nathan nella Trasposizione e al rapporto di quest’ultimo con suo fratello Ed.
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Come abbiamo appreso alla fine del primo volume, pare infatti che il dottor Cole c'entri molto da vicino con il cataclisma, forse causato proprio da lui e da alcuni suoi ex colleghi. Una scoperta che, oltre a far finire in carcere lo scienziato, potrebbe rappresentare la fine per la porzione di Philadelphia teletrasportata su Oblivion.A impedire che ciò avvenga ci penserà proprio Ed, ormai da più di dieci anni parte di quella dimensione che è finito con amare di più di quella terrestre. Secondo Ed, infatti, la vita a Oblivion è più degna di essere vissuta di quella sulla Terra. E questo, per i piani di Nathan, potrebbe rappresentare un problema.
L'appuntamento con il secondo, adrenalinico volume di Oblivion Song è dunque fissato in libreria per giovedì 16 maggio. Voi ci sarete?
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