La stagione 7 di #Profiling, andata in onda e da poco conclusa su FoxCrime, ha segnato l'addio del personaggio più iconico della serie: #Chloé Saint-Laurent.
In molti si sono lamentati di questo cambio in corsa, che ha visto subentrare Adèle Delettre nel ruolo di protagonista al fianco del comandante #Rocher.
Cos'ha significato la serie per Odile Vuillemin e quali sono i suoi pensieri a freddo sull'addio? Le parole che leggerete potrebbero non farvi troppo piacere purtroppo...
L'intervista a Odile Vuillemin, protagonista di Profiling
Il sito de Le Figaro, ha intercettato l'attrice francese chiedendole cosa rimpiange dei 7 anni passati sul set di Profiling.
Era come una gabbia dorata per me. Mi ha donato tanto, ma ero sempre confinata lì. Mi ha lanciata sul piccolo schermo è vero ma non mi dava molti altri sbocchi. Dovevo scrollarmi di dosso il personaggio di Chloé.
Ed ecco la doccia fredda per i fan della serie e dell'attrice.
Era vitale per me andarmene, dovevo mettervi alla prova con altri show. Volevo provare nuovi stimoli per dimostrare a me e agli altri che sono ancora viva e che posso fare altro.
E bisogna dire che la sua agenda è stata sempre piena d'impegni grazie ai ruoli nelle nuove serie TV Entre deux mères e L’Emprise, sempre per la TV francese.
Ammettetelo, quanto vi manca (e vi mancherà) l'arguta Chloé Saint-Laurent?
[QUIZ]
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!