Al D23 Expo sono stati annunciati alcuni personaggi che compariranno in Captain America: New World Order. Sono state presentate tre persone che tornano dopo precedenti apparizioni nel Marvel Cinematic Universe (MCU). Si tratta di Samuel Sterns, Isaiah Bradley e Joaquin Torres, rispettivamente il Capo, l'uomo che fu cavia del siero del Super Soldato e il secondo Falcon. È stata presentata anche una supereroina che in Captain America: New World Order farà il suo esordio nelle produzioni Marvel Studios: Sabra, una mutante israeliana che ha debuttato nei fumetti Marvel nel 1980. Questa supereroina, che sarà interpretata dall'attrice israeliana Shira Haas, ha creato immediatamente una serie di polemiche su Twitter.
La storia di Sabra nel mondo dei fumetti è abbastanza complessa, ma certo non quanto il conflitto arabo-israeliano. Molti utenti di Twitter si sono espressi in modo critico rispetto alla decisione di introdurre nell'MCU questa supereroina. In particolare alcuni hanno fatto riferimento alle sue prime storie nei fumetti, dove Sabra come agente del Mossad (i servizi segreti israeliani) in alcune situazioni è intervenuta in attentati legati a fondamentalismo islamico. L'utente @kkhelil ha definito questi fumetti "shoot and cry propaganda", ossia la propaganda dello spara e piangi.
Ecco come vengono presentati gli arabi nella prima apparizione di Sabra nei fumetti Marvel. La parola palestinese non viene mai usata. Nel fumetto, un bambino arabo, bugiardo e ladro analfabeta, viene ucciso da attentatori velati di nero, in modo che Sabra possa piangere su di loro. Letteralmente la propaganda dello 'spara e piangi'.
This is how Arabs are presented in Sabra’s first appearance in Marvel comics. The word Palestinian is never used. An Arab child in the comic who is an illiterate liar and thief is killed by black veiled bombers so Sabra can cry over them. Literally shoot and cry propaganda. pic.twitter.com/qh10S9VzsF
— Khaldoun Khelil 🇵🇸🇩🇿 #freePalestine (@kkhelil) September 11, 2022
Altri utenti hanno postato tweet di umorismo molto nero. @Hezbolsonaro ha scritto: "Il cattivo è un bambino palestinese di sei anni". L'utente @MatthewJohn666 ha postato:
Di seguito i tweet originali:
The villain is a six year old Palestinian child https://t.co/iGxpIMQyXG
— Liam 🇵🇸 (@Hezbolsonaro) September 10, 2022
La supereroina Marvel israeliana Sabra ha molti poteri, tra cui quello di demolire le case palestinesi con la mente e di assassinare i bambini palestinesi con i suoi occhi a raggio laser.
Israel’s Marvel superhero Sabra has many powers, including demolishing Palestinian homes with her mind and assassinating Palestinian children with her laser beam eyes pic.twitter.com/5mye32ZH7f
— Matthew (@MatthewJohn666) September 10, 2022
È vero che Sabra nei fumetti è stata legata al governo palestinese per via del suo ruolo di agente del Mossad. Non ci sono però state recentemente apparizioni controverse nei fumetti, e la supereroina è stata soprattutto una forza del bene, senza rappresentare uno schieramento politico o una parte precisa del conflitto tra Isreale e Palestina.
A mio giudizio, Marvel ha fatto un'ottima mossa a introdurre questo personaggio, che è una donna forte di una nazione che spesso è sotto i riflettori per motivi cupi, che non fanno onore agli abitanti di Israele. Anche l'idea di portare sullo schermo un'eroina ebrea mi sembra ottima, e mi auspico che ci si possa lasciare alle spalle ogni polemica su una situazione di conflitto centenario che non dovrebbe avere molti collegamenti con ciò che può essere Sabra nell'MCU.
Se le polemiche sono destinate a spegnersi o a divampare, lo scopriremo il 3 maggio 2024, quando Captain America: New World Order uscirà nei cinema. Potete leggere la nostra guida alle uscite Marvel del 2024.
Immagine di Shira Haas dal film Asia (Gum Films)
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