Richard Hatch, interprete di Battlestar Galactica, è morto a 71 anni

Autore: Silvia Artana ,

Un triste annuncio raggiunge gli appassionati di serie TV e fantascienza. Richard Hatch, interprete di Battlestar Galactica, è morto a 71 anni dopo una lunga lotta contro un tumore al pancreas.

Come riporta Variety, l'attore si è spento martedì 7 febbraio nella propria abitazione di Santa Clarita, in California, assistito dal figlio Paul.

Advertisement

La notizia è stata confermata ai media dal suo manager, Michael Kaliski, che gli ha reso omaggio con parole toccanti:

Lo ricorderò sempre con affetto per il senso di giovanile stupore che era di ispirazione per tutti, per la sua sconfinata passione per l'espressione creativa e per il suo grande cuore gentile.

Universal Studios
Richard Hatch e Dirk Benedict in Battlestar Galactica
Richard Hatch e Dirk Benedict nella serie TV Battlestar Galactica del 1978

Richard era nato a Santa Monica nel 1945 e ha iniziato a recitare in teatro, prima a Los Angeles e poi nell'Off Broadway di Hollywood.

La TV è arrivata negli anni '70, con la partecipazione alla celebre soap opera All My Children (il cui titolo italiano è La Valle dei Pini) e alle serie Kung Fu e Hawaii Five-0, anche se per il primo ruolo di rilievo ha dovuto aspettare fino al 1976, quando è stato chiamato a sostituire Michael Douglas nella quinta e ultima stagione di Le Strade di San Francisco

Advertisement

Smessi i (poco fortunati) panni dell'ispettore Dan Robbins, l'attore ha lavorato per un breve periodo nel controverso show Mary Hartman, Mary Hartman e nel 1978 è stato scritturato per il ruolo che lo avrebbe reso famoso, quello del Capitano Apollo in Battlestar Galactica (conosciuta in Italia come Galactica).

Per la sua interpretazione, Richard ha ottenuto una nomination ai Golden Globe, ma il successo è stato effimero, perché la serie è stata cancellata dopo una stagione.

SyFy/NBC
Richard Hatch nei panni di Tom Zarek
Richard Hatch nei panni di Tom Zarek nel remake di Battlestar Galactica

Negli anni seguenti, l'attore ha partecipato come guest star a diverse serie TV cult, tra cui CHiPs (di cui è stato realizzato un remake per il grande schermo), FantasilandiaDynasty, #La Signora in Giallo, Love Boat, T.J. Hooker, Baywatch (la cui versione cinematografica è attesa a maggio 2017 nelle sale italiane) e MacGyver (rivisitata da CBS con un reboot), ma senza smettere di essere il Capitano Apollo.

Advertisement

Richard non si è mai rassegnato alla fine di Battlestar Galactica ("resuscitata" con un pessimo risultato nel 1980) e ha lottato perché non scomparisse nei meandri degli archivi della TV, anche scrivendo 5 romanzi collegati ai personaggi e agli eventi della serie.

Addirittura, con l'aiuto di alcuni ex colleghi di set, ha realizzato una sorta di episodio pilota (The Second Coming) per rilanciare lo show, ma nonostante l'apprezzamento dei fan che hanno avuto l'occasione di vederlo a convention e incontri, non è riuscito a convincere Universal Studios a finanziare il progetto.

La sua dedizione, però, è stata premiata quando nel 2004 SyFy ha deciso di realizzare un remake e l'ha scritturato per interpretare lo sfaccettato personaggio di Tom Zarek.

Jeff Hitchcock/
Richard Hatch al Gatecon 2006
Richard Hatch durante una convention di fantascienza

La morte dell'attore ha suscitato grande commozione tra i colleghi, che hanno affidato il loro ricordo ai social con l'hashtag #SoSayWeAll (in italiano "così diciamo tutti"), un'espressione tipica dell'universo di Battlestar Galactica.

Advertisement

In particolare, Edward James Olmos, interprete del Comandante Adamo nel remake, ha scelto di salutarlo con una frase che è un omaggio all'uomo e ai suoi alter ego sullo schermo (che hanno avuto tanta importanza nella sua vita):

Richard Hatch, hai reso il nostro universo un luogo migliore e te ne siamo grati. Riposa in pace, amico mio. 

No X.com parameter url defined

Advertisement
Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...