Shadow of the Tomb Raider: deciderete voi quanto sarà difficile

Autore: Stefania Sperandio ,

Dopo essersi fatta le ossa nei primi due episodi della serie reboot, Lara Croft è pronta a vivere in Shadow of the Tomb Raider un'avventura che porrà ancora una volta l'accento sull'azione, ma anche sugli enigmi e le tombe, che non potevano mancare. Sparatorie o puzzle non fanno per voi? Gli sviluppatori hanno rivelato che questa volta potrete decidere di abbassare o aumentare liberamente la difficoltà di alcuni elementi di gioco, per costruire l'esperienza migliore per i vostri gusti.

Libertà di scelta in Shadow of the Tomb Raider

Il gioco vi consentirà di modificare a piacimento la difficoltà in tre definiti aspetti: combattimentoesplorazionepuzzle. Per ognuno di questi casi potrete decidere se puntare su facile, normale, difficile o "ossessione mortale" (che, se scelta, sarà applicata a tutti gli aspetti e sarà irreversibile). Ogni livello proporrà conseguenti variazioni alla sfida e alle indicazioni che vi verranno date per risolverla.

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Aumentando o diminuendo il livello di difficoltà del combattimento, per esempio, cambieranno i danni che potrete subire prima di morire, l'efficacia della mira automatica, la visibilità degli avversari e le munizioni disponibili.

Square Enix
La schermata della difficoltà in Shadow of the Tomb Raider
Un'anteprima delle opzioni relative al livello di difficoltà in Shadow of the Tomb Raider

Diverso, il discorso, per la difficoltà dell'esplorazione: portandola su difficile vi troverete in un mondo più misterioso che mai, nel quale non avrete indicazioni su quali superfici possano essere scalate e quali no, e in cui dovrete orientarvi soprattutto con il vostro istinto. A livello difficile, ad esempio, non sarà presente la vernice bianca che in tutti gli episodi della trilogia evidenzia le pareti e le sporgenze che potete risalire. Inoltre, maggiore sarà la difficoltà minore sarà il tempo concesso per rimediare in caso Lara dovesse scivolare o aggrapparsi male durante una scalata.

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Il livello di difficoltà degli enigmi, invece, consentirà ai fan più tradizionalisti di divertirsi a trovare da soli le soluzioni ai puzzle che gli si faranno davanti. Più alto sarà il livello scelto, minori gli indizi che vi saranno forniti per arrivare a risolvere l'enigma, mentre una difficoltà più bassa consentirà di avere indizi molto precisi, per un'esperienza più guidata.

Square Enix
Lara Croft in Shadow of the Tomb Raider
Enigmi ambientali? Sono il pane quotidiano di Lara Croft!

In caso di puzzle che si risolvono puntando sul tempismo (ad esempio, coordinando delle leve) ai livelli di difficoltà più alti l'intervallo di tempo concesso per compiere l'azione giusta sarà ridotto ai minimi termini, quindi dovrete essere particolarmente scaltri. Inoltre, un livello di difficoltà ridotto consente agli oggetti importanti per la risoluzione dell'enigma di brillare di luce blu, mentre non saranno mai evidenziati se sceglierete la modalità difficile.

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Andando a gestire questi diversi aspetti, il giocatore potrà così mettere insieme la sfida che preferisce, evitando le sparatorie eccessive o gli enigmi troppo complessi, se non fanno per lui, e decidendo liberamente quanto concedersi a un'esplorazione istintiva e selvaggia.

In giro per il mondo di gioco

A proposito dell'esplorazione, gli sviluppatori hanno anche voluto chiarire un ulteriore punto: a prescindere dal livello di difficoltà scelto per i singoli aspetti dell'esperienza, il giocatore potrà decidere di disattivare l'interfaccia che guida verso l'obiettivo. Se gradirete darvi a un'esplorazione del mondo a trecentosessanta gradi, potrete quindi decidere di non visualizzare su schermo gli indicatori che vi mostrano dove si trova il vostro prossimo obiettivo, affidandovi ancora una volta al vostro intuito per riuscire a localizzarlo.

L'importanza dell'accessibilità

Square Enix ha anche svelato alcune delle opzioni di gioco che possono essere attivate per favorirne l'accessibilità, in modo che anche i giocatori portatori di disabilità possano seguire Lara nella sua nuova avventura. Tra esse, troviamo sottotitoli (anche colorati e anche per i suoni ambientali), una riduzione del tremolio della telecamera e la possibilità di fissare l'inquadratura dietro la protagonista in modo che ruoti da sola, consentendo di spostare Lara e contemporaneamente vedere lo scenario con il solo stick sinistro.

Sarà anche possibile far tap sul tasto di mira anziché tenerlo premuto per affrontare le sparatorie, oltre che modificare i QTE in modo che il tasto indicato su schermo possa essere semplicemente tenuto premuto, quando invece sarebbe richiesta una pressione rapida e continua.

Appuntamento a settembre

Primo episodio del reboot sviluppato da Eidos Montreal dopo il passaggio in secondo piano del team Crystal Dynamics (autore dei due precedenti), Shadow of the Tomb Raider arriverà sugli scaffali dei negozi il prossimo 14 settembre su PCPS4Xbox One.

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Square Enix
La boxart di Shadow of the Tomb Raider

È Shadow of the Tomb Raider il videogioco che attendete di più da qui alla fine dell'anno?

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