Dopo la partecipazione a Cannes con il film il Grande Gigante Gentile, Steven Spielberg ha ripreso subito a macinare progetti. Il regista ha confermato l'acquisizione dei diritti del musical West Side Story.
Durante un'intervista a THR, ha svelato di avere coltivato il progetto per circa 15 anni. Si tratta del primo musical per Steven, che dovrebbe lavorare al film in collaborazione con 20th Century Fox e MGM.
La sceneggiatura è stata affidata a Tony Kushner, che starebbe già elaborando un copione. I due sono una coppia artistica rodata ed hanno già collaborato insieme alla realizzazione di importanti film, tra cui Lincoln e Munich.
Certo, il compito non sarà dei più semplici!
Il musical West Side Story ha una storia lunghissima, che inizia con il debutto teatrale nel 1957.
Lo spettacolo è un rifacimento in chiave moderna della tragedia shakespeariana di Romeo e Giulietta. La storia è ambientata a New York, nell'Upper West Side, ed ha come protagonisti i due sfortunati innamorati Tony e Maria.
I due giovani appartengono a mondi diversi e in lotta tra di loro. Tony fa parte della gang inglese dei Jets, mentre Maria è un membro della gang portoricana degli Sharks. L'amore tra i due provocherà risse, vendette e omicidi fino al più tragico dei finali: la morte di Tony.
Spielberg dovrà misurarsi quindi con un musical ormai storico, la cui trasposizione cinematografica del 1961 con Natalie Wood e Richard Beymer ha vinto ben 10 Oscar, ottenendo un successo di pubblico e di critica davvero strepitoso. La pellicola detiene, ancora oggi, il record di film musicale con il maggior numero di premi.
Non solo, le musiche di Leonard Bernstein sono entrate nella memoria collettiva e alcune canzoni vanno considerate dei classici, da Maria ad America.
Che ne pensate, Steven Spielberg vincerà anche questa sfida?
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