Il cinecomic che ha dato il via al DC Extended Universe è stato, nel 2013, L’Uomo d’Acciaio. A 4 anni dall’avvento sul grande schermo del Superman interpretato da Henry Cavill, Collider ha ha diramato la notizia che il sequel di Man of Steel potrebbe divenire presto realtà.
In particolare, la casa di produzione è in trattative con Matthew Vaughn per dirigere il seguito delle avventure del “superuomo”.
Regista di pellicole come Kingsman: Secret Service, Kick-Ass e X-Men: L’Inizio, Vaughn già nel 2010 aveva proposto a Warner Bros. - insieme a Mark Millar - un reboot di Superman che però venne scartato dagli studios in favore de L’Uomo d’Acciaio di Zack Snyder.
Un Superman “a colori” per il sequel de L'Uomo d'Acciaio
Proprio nel periodo in cui Vaughn si rese disponibile per rinnovare il franchise di Superman dichiarò che - secondo lui - un film sul supereroe kryptoniano non avrebbe dovuto puntare su toni dark:
Penso che una cosa da non fare con Superman sia cercare di realizzare qualcosa di simile al Cavaliere Oscuro. Superman è colori e divertimento, o dovrebbe esserlo, almeno per me.
Anche più di recente, il cineasta ha sottolineato che i cinecomic alla Nolan ormai hanno fatto il loro corso:
La gente vuole divertimento ed evasione al momento. Guardate al successo di Guardiani della Galassia. Penso che Nolan abbia avviato uno stile di escapismo dei supereroi molto tetro e oscuro, e penso che la gente ne abbia avuto abbastanza.
Qualora, quindi, le trattative tra Vaughn (ora a lavoro su Kingsman: the Golden Circle) e Warner Bros. dovessero andare a buon fine, il sequel di Man of Steel sarà con altissime probabilità un cinecomic coloratissimo e divertente.
Che ne pensate dell’idea di far dirigere a Matthew Vaughn Man of Steel 2? Fatecelo sapere nei commenti
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