Una teoria suggerisce la nascita di due universi paralleli in Avengers: Infinity War

Autore: Mattia Chiappani ,

Sono sempre di più le teorie sul futuro del Marvel Cinematic Universe che cercano di dare una spiegazione alternativa al finale di Avengers: Infinity War. Gli appassionati sembrano essere piuttosto concordi sul fatto che nel prossimo film le vittime della Decimazione torneranno in azione, complice anche l'uscita già annunciata di Spider-Man: Far From Home a luglio 2019, ma non c'è ancora una risposta più accreditata su come questo succederà.

Tra le ipotesi con maggiore sostegno, nonché una delle prime ad essere stata formulata, c'è la possibilità che gli eroi viaggino nel tempo (a cui ha fatto riferimento di recente anche Samuel L. Jackson), magari sfruttando i vortici del tempo a cui Janet Van Dyne ha accennato nel finale di Ant-Man and the Wasp. In questo modo sarebbe possibile invertire gli effetti dello schiocco di dita di Thanos, intervenendo per impedirlo prima ancora che avvenga. Alcuni fan sostengono invece che non si tratterà di viaggi nel passato, bensì in realtà alternative dove trovare una strada per riportare in vita le vittime del Titano. Tuttavia un nuovo approccio alla questione sta emergendo nelle ultime settimane, che parte da un presupposto differente: lo schiocco di dita non ha davvero ucciso metà dell'universo.

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Un buon numero di appassionati ha infatti ipotizzato che tutte le persone e gli eroi che sono stati polverizzati siano in realtà vivi e vegeti, ma imprigionati in un luogo difficile da raggiungere dagli eroi. Il compito di questi ultimi in Avengers: Endgame non sarà quindi resuscitare le vittime di Thanos, bensì riportarle sulla Terra. Se così fosse, dove potrebbero trovarsi Spider-Man, Doctor Strange, Star-Lord e tutti gli altri? Anche qui le teorie sono numerose: qualcuno sostiene che siano all'interno della Gemma dell'Anima (nel cosiddetto Soulworld), altri che siano finiti nel Regno Quantico. Di recente, un'altra possibilità ha preso sempre più piede: gli eroi caduti sarebbero in un altro universo, speculare a quello dove si trovano Iron Man e Capitan America.

Disney/Marvel Studios
Scott Lang in Ant-Man and the Wasp

Stando a questa fan theory (spiegata chiaramente in un'infografica postata su Reddit il 10 gennaio da u/ofersadan), al momento dello schiocco si sarebbero generate due realtà differenti. Una è quella che ci è stata mostrata in Avengers: Infinity War dove Spider-Man è stato polverizzato e Tony Stark è sopravvissuto, nella seconda è invece avvenuto esattamente l'opposto. Questi mondi paralleli sarebbero collegati tra loro tramite il Regno Quantico. Ant-Man, rimasto intrappolato al suo interno nella scena post-credits del suo ultimo film, sarebbe l'unico a sapere dell'esistenza di entrambi e dovrà coordinare gli sforzi per riunirli e riportare l'ordine.

My Endgame theory in pictures, thought it would be easier to explain from r/marvelstudios

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Il ruolo chiave del Regno Quantico è molto interessante e da un certo grado di credibilità alla teoria. Innanzitutto perché da mesi varie personalità del Marvel Cinematic Universe sottolineano quanto questa realtà sia importante per il futuro del franchise. Secondariamente perché l'idea dei due universi potrebbe essere giustificata con qualche approssimazione fantascientifica tramite la meccanica quantistica (a cui ovviamente il Regno Quantico è collegato) secondo la quale un atomo può esistere in due stati o posizioni differenti allo stesso tempo, anche se appare il contrario.

Si tratta sicuramente di un'idea molto complessa, che sarebbe difficile da spiegare al grande pubblico. Tuttavia con i Marvel Studios è difficile sapere davvero cosa aspettarsi, quindi non è da escludere che i fan possano essere sulla strada giusta...

Via ComicBook.com

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