Terry Gilliam ha perso i diritti di The Man Who Killed Don Quixote

Autore: Claudio Rugiero ,

Purtroppo quello che temevamo si è infine avverato. Dopo un lungo e faticoso calvario durato 17 anni, tra interruzioni e controversie legali sorte con l'ex produttore Paulo Branco, Terry Gilliam ha perso i diritti di The Man Who Killed Don Quixote.

Come spiega Screendaily, la Corte d'Appello di Parigi ha infine stabilito che i suddetti diritti spettano invece a Branco.

Advertisement

La decisione a cui è giunta la Corte si è basata in particolare sull'esame di un contratto stipulato nel 2016. Quest'ultimo ha infatti confermato il legame duraturo tra Branco e The Man Who Killed Don Quixote dimostrandone quindi il coinvolgimento e la sua posizione di "parte danneggiata".

Alfama Films
Poster di The Man Who Killed Don Quixote

Secondo la sentenza, pronunciata venerdì 15 giugno, infatti:

L'opera appartiene nella sua interezza alla [società di produzione di Branco, Alfama Films, n.d.r.]. Il film è stato [pertanto, nd.d.r.] realizzato illegalmente.

Advertisement

Secondo la Corte d'Appello, non solo The Man Who Killed Don Quixote appartiene ad Alfama, ma qualsiasi sfruttamento compiuto sino ad ora (così come la sua stessa realizzazione) è per sua natura da ritenersi illegale.

La stessa sentenza prevede inoltre che Gilliam paghi un risarcimento di 10mila euro (11.600 dollari) alla casa di produzione di Branco.

Per il regista termina così con una sconfitta la sua lunga battaglia legale durata ben 18 mesi.

Advertisement

Un duro colpo per Gilliam, il quale era riuscito a proiettare fuori concorso il suo lavoro in chiusura del 71esimo Festival di Cannes (tenutosi dall'8 al 19 maggio 2018), nonostante l'imprevisto ricovero in ospedale in seguito ad un infarto.

Come ricorderete, era stato proprio il produttore portoghese a portare in tribunale Gilliam con l'accusa di aver realizzato l'opera violando gli obblighi contrattuali.

Il regista di Minneapolis, dal canto suo, si era sempre difeso sostenendo che Branco si fosse disinteressato al progetto rifiutando inoltre il finanziamento promesso alla produzione. 

A gioire di questa situazione è naturalmente Paulo Branco, il quale ha dichiarato a Screendaily di essere soddisfatto da questa (per lui) felice conclusione:

Advertisement

È la prima volta che vedo tante persone intraprendere una missione per produrre e sfruttare un film, senza detenerne i diritti. È un caso unico. 

Cosa succederà quindi a questo punto?

Branco su questo non sembra avere dubbi: tutti i responsabili saranno perseguiti legalmente:

Chiederemo i danni a tutte le persone coinvolte in questa produzione illegale e, soprattutto, a tutti coloro che sono stati complici di sfruttamento illecito. Riteniamo tutti responsabili.

Advertisement

A battersi in nome di Alfama Films è stato l'avvocato Juan Branco, figlio dello stesso produttore, il quale ha twittato il suo trionfo legale dicendosi orgoglioso del lavoro svolto:

No X.com parameter url defined

Ecco qua. Onore e verità. Orgoglioso di aver guidato questa battaglia.

Ora resta da vedere come proseguirà Alfama in questa sua appassionata lotta per la giustizia. Sicuramente ci saranno conseguenze importanti per tutte le personalità coinvolte, ma anche per il film stesso.

The Man Who Killed Don Quixote

The Man Who Killed Don Quixote è frutto di un lavoro, come già detto, lungo 17 anni, iniziato, abbandonato e più volte ripreso.

Si tratta ovviamente di un adattamento della narrativa di Miguel de Cervantes.

Il film racconta infatti di un vecchio disilluso convinto di essere il celebre personaggio letterario Don Chisciotte della Mancia e che l’ignaro pubblicitario Toby sia il suo fedele aiutante Sancho Panza.

I due novelli avventurieri si quindi lasceranno trasportare dalla fantasia illusoria del primo intraprendendo il loro viaggio alla ricerca dell’amata Dulcinea.

Il cast di The Man Who Killed Don Quixote comprende Adam Driver, Jonathan Pryce, Olga Kurylenko, Stellan Skarsgård, Sergi López, Jordi Mollà e Rossy de Palma.

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...