È in arrivo The Deuce, nuova serie che vede l'accoppiata HBO-#James Franco impegnati a destreggiarsi nel mondo del porno anni '70.
La serie, che debutterà su Sky Atlantic a ottobre, parla della nascita e dell'ascesa di questo nuovo "genere" cinematografico che, in pochissimi anni, concentrò intorno a sé un ampio giro di soldi, droga e malavita.
Un James Franco "sdoppiato" è il protagonista della serie. L'attore interpreta due ruoli: quello del barista Vincent e quello di Frankie, che il gemello aiuta sempre quando si mette nei guai. I due uomini si troveranno implicati nei giri della mafia di New York interessata subito a questa nuova lucrosa forma di "hard entertainment".
Il primo trailer di The Deuce
Nel trailer scopriamo il mood della serie, tra noir e comedy, ma soprattutto la patina vintage e nostalgica della fotografia, dei colori desaturati e dei titoli di testa.
Troviamo anche i personaggi principali: i gemelli con i baffi anni '70 interpretati da James Franco ma anche Eileen Merrell, in arte Candy, prostituta-imprenditrice che coglie al volo l'occasione di entrare in questo nuovo sistema.
Nel breve video, in realtà, c'è molto di più: ci sono polizia, prostitute, strade, auto, aule di tribunale, sigari, tavoli da gioco.
Cast e produzione di The Deuce
Nella serie, oltre a Franco e alla Gyllenhaal, vedremo anche Emily Meade, Gary Carr, Margarita Levieva, Lawrence Giliard Jr., Dominique Fishback, Gbenga Akinnagbe, Emmanuel Akoto e Chris Bauer.
I creatori sono David Simon e George Pelecanos, cosa che ha suscitato moltissimo interesse perché Simon è il talentuoso autore di una serie già cult, The Wire.
Maggie Gyllenhaal figura tra i produttori e James Franco tra i produttori esecutivi.
Il porno e l'ipocrisia del capitalismo americano
Un tema importante ruoterà intorno alla dualità dei due "gemelli diversi", generatrice di tanti snodi narrativi, ma il contesto sarà preponderante: The Deuce è ambientato tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80, quando la legalizzazione del porno aveva generato come conseguenza l'aumento del traffico di droga e il dilagare pericoloso e letale dell'HIV.
Simon ha dichiarato agli incontri stampa TCA che la sua intenzione non è giudicare quanto raccontare e, al massimo, mettere in luce uno snodo particolare dell'ipocrisia del capitalismo nordamericano, moralista ma allo stesso tempo affascinato dal giro di denaro del mercato del porno.
Di certo questa nuova serie è promettente, come lo sono i baffi e gli outfit anni '70 di James Franco.
Cosa ne pensate di questa nuova serie, il trailer vi ha fatto venire voglia di vederla?
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