Il Trieste Science+Fiction, erede dello storico Festival Internazionale della Fantascienza di Trieste, è uno dei festival cinematografici di genere più seguiti in Italia.
La 19esima edizione è in programma dal 29 ottobre al 3 novembre 2019 nel capoluogo giuliano e ha annunciato i primi 5 titoli della selezione ufficiale.
Il film più atteso è senza dubbio Iron Sky - The Coming Race, il secondo capitolo della follia a base di nazisti e dischi volanti del regista finlandese Timo Vuorensola.
Stavolta la commedia fantascientifica si sposta avanti di 30 anni rispetto agli avvenimenti del primo film, al grido di "Let's make Earth great again". Una guerra nucleare ha infatti distrutto il mondo e i pochi terrestri sopravvissuti si sono rifugiati sul lato oscuro della Luna.
L'ultima speranza per l'umanità (o la distruzione definitiva) sarà rivelata quando entreranno in gioco una nave di rifugiati e i temibili Vril, una razza di rettili umanoidi mutaforma arrivati al centro del pianeta 65 milioni di anni fa e guidati con il loro esercito di dinosauri da un terribile Führer. Nel cast spiccano Udo Kier (in ben due ruoli, uno dei quali è Hitler zombie!) e Tom Green versione "Donald".
Gli altri film annunciati, sempre in anteprima italiana, spaziano dalla sci-fi classica all'horror.
- Ghost Town Anthology del canadese Denis Côté è uno zombi-movie "tra realismo sociale e soprannaturale", passato con successo ai festival di Berlino, Karlovy Vary e New Horizons di Wrocław.
- Extra Ordinary degli irlandesi Mike Ahern e Enda Loughman è una commedia romantica politicamente scorretta con elementi satanico-orrorifici.
- After Midnight degli statunitensi Jeremy Gardner e Christian Stella è un insolito monster movie, prodotto da Aaron Moorhead e Justice Benson e applauditissimo al Tribeca Film Festival.
- Aniara della coppia svedese Pella Kågerman e Hugo Lilja, ispirato dall'omonimo poema del Premio Nobel Harry Martinson, è un'odissea spaziale filosofica e visionaria.
- Blind Spot (L'angle mort) di Pierre Trividic, Patrick Mario Bernard in anteprima italiana.
- Sea Fever di Neasa Hardiman, su una misteriosa creatura che intrappola un peschereccio.
- Jesus Shows You the Way to the Highway di Miguel Llansó, dove la trama segue due agenti che devono distruggere il pericoloso virus "Unione Sovietica" in realtà virtuale.
- Last Sunrise (最后的日出) di Wen Ren, una riflessione sull'animo umano disponibile in anteprima per l'Italia.
- Code 8 di Jeff Chan, un'altra anteprima italiana per il film ispirato all'omonimo cortometraggio.
- Terminator: Destino Oscuro di Tim Miller, l'atteso cult che riunirà sul grande schermo Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton.
Per la 19esima edizione il festival triestino festeggerà anche i compleanni di tre film cult della fantascienza: Alien, Matrix e Star Trek.
Il primo anniversario è quello di Alien, capolavoro del 1979 di Ridley Scott. Oltre alla proiezione in versione restaurata, il documentarista Alexandre O. Philippe presenterà in anteprima italiana Memory: The Origins of Alien, in cui racconta le inquietanti origini del film.
I primi 20 anni di Matrix, uscito nel 1999, vengono celebrati con la presentazione della versione rimasterizzata del film delle sorelle Wachowski: un'opera che ha cambiato il corso della fantascienza e ha consacrato la carriera di Keanu Reeves.
I festeggiamenti per Star Trek, il primo film diretto da Robert Wise nel 1979 dedicato all'omonima serie, prevedono la proiezione di questo classico in versione restaurata.
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Maggiori informazioni su accrediti, date e proiezioni sul sito ufficiale del Trieste Science+Fiction.
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