Vincitore annunciato del 71esimo Festival di Cannes (svoltosi dall'8 al 19 maggio 2018), Un affare di famiglia (il cui titolo originale è Manbiki kazoku) arriva nelle sale italiane il prossimo 13 settembre con Bim Distribuzione.
Dopo essere stato positivamente accolto dalla stampa internazionale, il film diretto dall'acclamato Hirokazu Kore'eda è riuscito a conquistare anche la giuria presieduta dall'attrice premio Oscar Cate Blanchett (che presto vedremo in Mowgli - Il figlio della giungla) vedendosi infine assegnata la Palma d'oro.
Come già intuibile dal titolo, al centro di questo lungometraggio c'è il nucleo familiare, quello degli Shibata, che vivono ai margini della società e al di fuori della legalità. Eppure - come vediamo nell'emozionante trailer italiano all'inizio di questo articolo - genitori e figli sembrano essere uniti nella buona e (soprattutto) nella cattiva sorte.
Tra giornate al mare, abbracci e silenzi condivisi, gli Shibata si preparano a far breccia nei nostri cuori e sembrano pronti perfino a puntare all'Oscar per il miglior film straniero 2019 (ma la corsa è lunga e al momento non è stato ancora scelto il titolo con cui il Giappone intende concorrere per l'ambita statuetta).
Trama e cast
Maestri dell'arte di arrangiarsi, gli Shibata sono una famiglia poverissima che vive commettendo piccoli furti. Nonostante questo "particolare" stile di vita, il gruppo sembra essere unito e felice.
Durante uno dei loro furti ordinari, Osamu e suo figlio si imbattono in una ragazzina abbandonata in mezzo al freddo glaciale. Dopo un'iniziale riluttanza, la moglie di Osamu acconsente ad accogliere la piccola trovatella e a prendersi cura di lei.
Ma un incidente imprevisto porterà alla luce alcuni segreti nascosti che metteranno in crisi questi complessi legami familiari...
Il cast di Un affare di famiglia comprende Lily Franky, Sakura Ando, Mayu Matsuoka, Kilin Kiki, Kairi Jyo e Miyu Sasaki.
La famiglia nel cinema di Kore'eda
Il nucleo familiare e i legami personali sono al centro di gran parte della filmografia di Kore'eda, soprattutto se pensiamo al suo lavoro più noto, Nessuno lo sa (Prix d'interprétation masculine a Cannes 2004), a cui Un affare di famiglia è stato in parte accostato. Ma anche i più recenti Father and Son e Ritratto di famiglia con tempesta seguono questa stessa linea, sebbene il film premiato con la Palma d'oro sembra promettere l'opera definitiva di questo rispettabile autore.
Lo stesso regista ci racconta la sua ultima fatica con queste poche ma bellissime parole:
È la storia del significato della famiglia, la storia di un uomo che cerca di essere padre ed anche quella di un ragazzo che diventa adulto.
Un affare di famiglia ha raccolto numerose recensioni positive e per Variety è addirittura un "capolavoro".
Occhio, che potrebbe essere il film dell'anno!
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