Nonostante Harley Quinn sia uno dei villain più "giovani" all'interno dell'universo DC Comics, l'uscita nelle sale cinematografiche di Suicide Squad l'ha resa uno dei personaggi più apprezzati dai fan.
La bizzarra e sensuale figura, interpretata nel film del 2016 da Margot Robbie, ha catturato l'attenzione del pubblico a tal punto da convincere Warner Bros. a lavorare su una serie di potenziali spinoff. Le idee in tal senso sono diverse: si parla di una pellicola come co-protagonista con Joker o una trasposizione di Gotham City Sirens, un fumetto DC Comics dedicato alle sue super villain femminili con la regia di David Ayer (già dietro la macchina da presa con Suicide Squad).
Alla fine però, Warner Bros. ha rotto gli indugi reclutando la regista Cathy Yan per quello che sarà un lungometraggio ispirato alla serie televisiva Birds of Prey. Collider ha incontrato Margot Robbie e le ha chiesto come è nata l'idea di questo film e come vede il suo personaggio:
Avevo presentato l’idea di un film vietato ai minori su una gang femminile con Harley, perchè ho pensato 'Harley ha bisogno di amiche'. Harley ama interagire con le persone, quindi non può rimanere sola sullo schermo. Il suo personaggio deve essere affiancato da altra gente, magari una gang femminile. D'altronde non ho visto mai gang femminili sul grande schermo, soprattutto nel film d'azione.
Margot Robbie ha poi parlato dell'importante scelta di un regista adatto al progetto:
Oltre alle idee era poi utile trovare qualcuno che potesse raccontare quella storia. Naturalmente assegnandogli anche il denaro sufficiente per farlo. Per questo progetto Cathy è la miglior direzione possibile.
Attualmente non sono stati resi pubblici ulteriori dettagli riguardo cast e altre caratteristiche della produzione. Non ci resta che attendere speranzosi le prossime settimane per qualche ulteriore informazione.
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