La pizza non stanca mai. Chi di voi non ha mai guardato desolato la scatola vuota con il desiderio inappagato di addentare un’altra fetta filante? Negli Stati Uniti hanno cercato di risolvere il problema e permettere a tutti gli amanti della pizza di soddisfare i loro desideri culinari.
Immaginate la classica serata tra amici durante la quale si ordina la pizza a domicilio. Quale converrebbe comprare per fare in modo che tutti mangino a volontà? Secondo la società di software per il mondo accademico Fermat's Library non ci sono dubbi: la scelta non dovrebbe ricadere sulle pizze da 12 pollici di diametro (30,48 centimetri) ma su una (o più) maxi da 18 pollici (45,72 cm). Già perché una da 18 pollici copre 254 pollici quadrati, mentre due pizze da 12 hanno un'area complessiva di 226 pollici quadrati. In Italia si parla di centimetri e non di pollici, ma il risultato non cambia. Per mangiare di più bisogna scegliere una pizza grande e non due pizze classiche.
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La questione ha scatenato il dibattito online, con tanti commenti divertiti.
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C’è persino chi ha contestato il risultato:
12+12=24 che è più grande di 18. Deve essere fisica quantistica. Ho sentito accadere cose strane di ogni tipo.
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E c’è chi si è spinto ben oltre, parlando di crosta. Effettivamente, non tutti mangiano la crosta della pizza preferendo lasciarla nel piatto. Ma quelli che adorano il bordo quale pizza dovrebbero acquistare per mangiarne di più? Ebbene, in questo caso specifico le due pizze da 12 pollici sono da preferire perché garantiscono il 33,3% di crosta in più rispetto a quella da 18 pollici.
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Che ne pensate: siete di quelli che dividono la pizza e d’ora in poi si affideranno alla matematica? Oppure appartenete alla categoria che sceglie solo la pizza singola e può permettersi di ignorare tranquillamente i calcoli sul diametro?
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