L'Universo dei Mostri della Universal sarà diverso da quello Marvel: ecco perché

Autore: Emanuele Zambon ,

In un contesto politico-culturale che alimenta paure e tensioni, una delle risposte del cinema sembra essere quella di presagire scenari catastrofici, moltiplicando sul grande schermo la presenza dei supereroi al fine di dispensare barlumi di ottimismo.

Va considerata, però, anche l'opzione di una major, intenzionata ad assecondare angosce e fobie della comunità attraverso la (ri)creazione di un orripilante universo condiviso: si tratta di Universal Pictures, che a partire dal prossimo 8 giugno - data dell'uscita nelle sale italiane de La Mummia - darà vita all'Universo dei Mostri.

Con l'arrivo in sala del film con Tom Cruise e Russell Crowe preparatevi dunque ad un'invasione di esseri spaventosi: dal mostro della laguna nera a Frankenstein (Javier Bardem) passando per l'Uomo Invisibile con Johnny Depp e i vampiri di Van Helsing.

Advertisement

L'Universo condiviso dei Mostri Universal, in cui non troverà spazio il Luke Evans di Dracula Untold, sarà strutturato diversamente da quelli Marvel e DC. A dirlo è Chris Morgan, già sceneggiatore della saga di Fast & Furious, ora produttore proprio de La Mummia di Alex Kurtzman.

Parlando della cifra stilistica dei monster movies in arrivo, Morgan ha parlato, nel corso di un'intervista per Collider, delle differenze con i cinecomic:

Advertisement

Viviamo in un mondo fatto di supereroi adesso e, ad essere sinceri, li amo, vedo tutti i film e mi piacciono moltissimo, ma non riesco ad immedesimarmi con storie e personaggi, perché so che da umano non raggiungerò mai la loro perfezione. Diversamente, i film dei mostri sembrano affermare che ognuno di noi cela un lato oscuro, nasconde scheletri nell'armadio di cui si vergogna e che non vuole rivelare.

Revival mostruoso

Universal Pictures
Tom Cruise in una spettacolare scena de La Mummia

Il produttore de La Mummia si è poi soffermato sulla caratura dei personaggi che approderanno (ancora una volta) sul grande schermo e sulle tonalità dark delle pellicole in arrivo:

Advertisement

Credo che il pubblico amerà questi film di mostri dal momento che saranno un omaggio agli originali degli anni '30/'40. Si tratta di figure complesse, deformazioni o esagerazioni di reali paure umane. Frankenstein, ad esempio, è stata la risposta ai pericoli insiti nell'utilizzo incontrollato dei progressi scientifici e industriali (il voler giocare a fare Dio). Con l'Uomo Lupo, invece, si materializzano la perdita di controllo, si paventa la possibilità di far del male alle persone care.

Per farsi un'idea dell'imminente epopea monster targata Universal Pictures bisognerà attendere l'uscita nelle sale italiane del reboot de La Mummia, prevista per il prossimo 8 giugno. È allora che faremo la conoscenza anche del Dottor Jekyll interpretato da Russel Crowe, vero filo rosso del Dark Universe ed esponente di spicco dell'organizzazione Prodigium. Il suo obiettivo forse l'avete già indovinato: dare la caccia a creature mostruose!

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...