V per Vendetta: Natalie Portman valuterebbe il ritorno per un sequel

Autore: Giacinta Carnevale ,

Era il 2005 quando arrivò nelle sale cinematografiche quello che è poi diventato un vero e proprio cult di genere. Stiamo parlando di V per Vendetta, pellicola diretta da James McTeigue e basata sull'omonima graphic novel scritta da Alan Moore ed illustrata da David Lloyd. Protagonisti del celebre thriller distopico sono Hugo Weaving e Natalie Portman.

Quest'ultima nel film interpretava Evey Hammond, una giovane orfana che per sopravvivere nasconde il suo odio profondo nei confronti dell'attuale governo. Un ruolo diventato iconico per l'attrice premio Oscar (Il cigno nero) che durante le riprese fu costretta a radersi per esigenze di copione. 

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In una recente intervista rilasciata a BuzzFeed, Natalie Portman ha dichiarato che se dovesse scegliere in quale sequel dei suoi film passati le piacerebbe tornare è senza dubbio V per Vendetta nel ruolo di Evey. 

Oggi il cinema è dominato sempre più dai cinecomic tratti dai fumetti, ma non tutti ricordano che anche V per Vendetta rientra in questo genere cinematografico. La storia è ambientata in un futuro alternativo dove la Germania, vincitrice della Seconda Guerra Mondiale, ha trasformato la Gran Bretagna in un paese nazista dove a farla da padrone è un governo mediatico tiranno.

Ma a combattere contro questa dittatura è un misterioso uomo mascherato (Hugo Weaving) dal forte carisma ed esperto di combattimento ed inganno. L'uomo che si firma 'V' inizia ad attuare diversi atti terroristici con lo scopo di spronare i suoi cittadini a ribellarsi alla tirannia del governo. Ad affiancarlo nella sua battaglia trova una giovane ed affascinante ragazza, Evey Hammond (Natalie Portman), che lui stesso ha salvato da un tentativo di stupro.

Realizzato con un budget di 54 milioni, V per Vendetta ha incassato oltre 130 milioni di dollari in tutto il mondo. La celebre maschera di V viene spesso usata durante le manifestazioni di protesta in quanto è diventata un vero e proprio simbolo di rivolta contro i poteri politici. 

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Warner Bros.
Hugo Weaving e Natalie Portman

V per Vendetta ancora oggi viene spesso citato per i temi politici trattati che, in alcuni casi, sembrano adattarsi perfettamente all'attualità mondiale. E forse potrebbero essere proprio questi i motivi che porterebbero la Portman a tornare in un eventuale sequel.

L'attrice premio Oscar in questi anni ha interpretato spesso ruoli drammatici che hanno ricevuto molti consensi e riconoscimenti, senza dimenticare poi le sue apparizioni nell'universo Marvel. Nei primi due capitoli di Thor infatti, Natalie Portman ha vestito i panni di Jane Foster. Nel 2015 però il suo personaggio non era presente in Avengers: Age of Ultron così come quello interpretato da Gwyneth  Paltrow che però negli ultimi anni è poi riapparsa nel MCU. 

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In un'intervista rilasciata nel 2016 la Portman ha parlato così di un suo possibile ritorno nell'universo Marvel:

Per quanto ne so, ho finito. Voglio dire, non so se magari un giorno mi chiederanno di esserci in un Avengers 7 o qualsiasi altra cosa, non ne ho idea, ma per quanto ne so, ho finito ed è stata una grande cosa per me farne parte.

Tuttavia all'inizio di quest'anno l'attrice americana è tornata a far sperare i fan ammettendo di essere aperta ad ogni possibilità futura anche se al momento non c'è nessuna trattativa in corso con gli Studios Marvel. 

Tornando a V per Vendetta, negli anni passati si era anche parlato della possibilità di produrre una serie TV nuova ispirata proprio al film del 2005. Tuttavia al momento sembra che le indiscrezioni non hanno avuto nessun seguito. 

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[POLL]

E voi cosa ne pensate del possibile ritorno di Natalie Portman in un eventuale sequel della pellicola cult V per Vendetta?

Via: Comicbook. 

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