WhatsApp contro le fake news: ecco come ostacolerà la disinformazione

Autore: Pasquale Oliva ,

Le fake news trovano terreno fertile sui social network come Facebook e Twitter, ma anche sulle piattaforme di messaggistica istantanea, come WhatsApp, Telegram e Messenger. La prima, di proprietà di Facebook, è la più utilizzata al mondo e sta gradualmente introducendo funzioni e strumenti per "difendere" gli utenti proprio dalla diffusione di notizie inventate e/o ingannevoli.

A febbraio 2019, WhatsApp ha confermato che circa 2 milioni di account al mese vengono eliminati per ostacolare l'epidemia delle fake news. Circa il 95% dei "trasgressori" vengono bannati dopo attività anomale riconosciute dalla piattaforma, ha dichiarato l'azienda al The Guardian.

Advertisement

La circolazione delle notizie false passa anche dalle immagini, ovvero quelle ritoccate mediante l'utilizzo di software (Photoshop, ad esempio). WABetaInfo, a tal proposito, ha scoperto in una versione beta di WhatsApp la funzione "search image" che cerca corrispondenze di una foto su Google.

Foto vera o modificata? Con questa funzione sarebbe davvero semplice scoprirlo.

WABetaInfo
Screenshot di WhatsApp Beta per Android con la nuova funzione Search Image

Ma schierarsi contro le fake news significa adottare più misure difensive. Quindi, dopo quello per la verifica delle immagini, WhatsApp sta testando uno strumento che etichetta i messaggi inviati da uno stesso utente cinque o più volte come "frequentemente inoltrati".

La funzione, attualmente, è limitata ai soli messaggi inviati, e non a quelli ricevuti. Il suo scopo è quello di informare il mittente del numero effettivo di condivisioni di uno stesso articolo (magari di una notizia falsa), per indurlo a un ripensamento e ostacolare la disinformazione.

Advertisement

Non è chiaro quando e se le nuove funzioni di WhatsApp saranno rilasciate al pubblico, ma le intenzioni della piattaforma per porre fine alla diffusione delle fake news fanno ben sperare.

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...