Kevin Feige è l'uomo del momento. Dopo aver plasmato forse nel miglior modo possibile il mastodontico progetto che prende il nome di Marvel Cinematic Universe, il presidente dei Marvel Studios è stato nominato direttore creativo di tutta la Casa delle Idee.
Considerato il successo di Iron Man e compagni sul grande schermo (Avengers: Endgame è attualmente la pellicola con il maggior incasso di sempre nella storia del cinema), si prospetta un futuro roseo per le produzioni Marvel. Feige supervisionerà infatti lo sviluppo di fumetti, serie TV, film d'animazione e, ovviamente, film live-action. Con la sua promozione, si legge su Variety, le divisioni Marvel Television e Marvel Family Entertainment diventano quindi parte dell'etichetta Marvel Studios.
Per quanto riguarda invece le modifiche alla struttura dirigenziale, Kevin Feige continuerà a riferire ad Alan Horn, co-presidente e direttore creativo di The Walt Disney Company, e al co-presidente Alan Bergman ma diventa il punto di riferimento di Dan Buckely (presidente del gruppo Marvel Entertainment), Ink Perlmutter (responsabile creativo della linea editoriale) e Joe Quesada (fumettista e curatore editoriale).
La scelta di assegnare a Feige il nuovo importante incarico è stata presa in un momento decisivo per il futuro delle produzioni Marvel. Disney+ a breve solleverà la saracinesca (a novembre negli USA) e sarà - anche - la casa dei film del MCU, dei lungometraggi e delle serie animate e, soprattutto, delle serie live-action che andranno ad arricchire la Fase 4 e la Fase 5 (almeno) del Marvel Cinematic Universe. Parliamo di Loki, WandaVision e Falcon & The Winter Soldier per citarne solo alcune dal ricco catalogo del servizio di streaming.
Chi meglio di Feige potrà garantire omogeneità e linearità?
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